I "Piani strategici" servono, appunto, ad illustrare le strategie in un ambito pluriennale. C'e' un'analisi dello stato dell'arte e viene fatta una diagnosi delle criticita' con indicati i provvedimenti che si intendono adottare nel periodo considerato. Il Piano strategico della Siae 2011-2013 -riferisce il Direttore generale Blandini nell'audizione del 15 febbraio 2012- e' stato approvato a dicembre 2010 e poi confermato dai Commissari che lo hanno fatto proprio. Lo si allega nella library perche' reso disponibile nel corso delle audizioni. A pag. 111 dopo una serie di slide con bei colori, torte, effetti speciali e belle parole come "macro-processo", "cultura del cambiamento", "mappatura", "etriche di misurazione", "monitoraggio", ecc. c'e' finalmente l'elenco delle "criticità" e delle "soluzioni" :
CRITICITA' Marginalità operativa bassa Marginalità negativa di alcuni prodotti/servizi Assenza di un processo integrato di sviluppo dell'offerta Recupero evasione, recupero diritti estero facilitazione attività di pagamento, miglioramento servizi esistenti e sviluppo nuovi servizi sinergici al core business Punti di debolezza Costi di produzione elevati Costo degli organi sociali ancora elevato, nonostante il recente decremento Processi di governo e operativi inefficienti Assenza di un sistema di valutazione delle performance aziendali Ridefinizione assetto RT, revisione accordi con i mandatari, introduzione logiche di Business Process Management, semplificazione governance Assenza di una gestione per processi e scarso grado di integrazione tra le funzioni Eterogeneità delle piattaforme gestite e dei modelli dei dati, alta numerosità di applicazioni non integrate tra loro Inadeguata gestione della domanda dei servizi IT e scarsa programmazione dello sviluppo IT Mancanza di assegnazione chiara e univoca delle responsabilità Mancanza di una "cultura del cambiamento" che abiliti innovazioni in tempi Dimensionamento e gestione organici, gestione carriere, gestione del cambiamento, revisione contratti rapidi Assenza di un sistema premiante legato al raggiungimento di obiettivi assegnati Costi del personale elevati e gravati dall'eccessivo ricorso al contenzioso
SOLUZIONI Recupero evasione, recupero diritti estero facilitazione attività di pagamento, miglioramento servizi esistenti e sviluppo nuovi servizi sinergici al core business Ridefinizione assetto RT, revisione accordi con i mandatari, introduzione logiche di Business Process Management, semplificazione governance Dimensionamento e gestione organici, gestione carriere, gestione del cambiamento, revisione contratti
Si invitano gli appassionati a leggere questo Piano Strategico che in particolare spicca per la previsione di enormi costi di ulteriore consulenza.
A proposito, ma chi ha scritto questo Piano Strategico? Quanto è costato?
In ogni caso ciò che qui preme sottolineare e' che non vi e' traccia della rivoluzionaria operazione immobiliare che tra Natale e Capodanno del 2011 sarebbe stata condotta. Quale è stata l'emergenza che l'ha resa necessaria, considerato che sia il direttore generale Blandini che i commissari che hanno approvato il Piano Strategico non avevano previsto affatto pochi mesi prima di movimentare immobili per centinaia di milioni di euro? Come mai -dopo anni in cui era stranota la vicenda del Fondo Pensioni- non si è attesa la ricostituzione degli organi democratici della Siae per far decidere loro cosa fare del proprio ultracentenario patrimonio immobiliare?
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