Nella sua Audizione l'ex Direttore del Fondo Pensioni Truffa Giachet ha tenuto a sottolineare un paio di aspetti che meritano estrema attenzione.
La prima e' procedurale, ma ha dei risvolti sostanziali. Egli afferma che la scelta della Societa' di gestione di risparmio (Sorgente Group), utile a costituire il fondo immobiliare, e la scelta della compagnia assicurativa (Allianz) sono per legge di competenza dei Fondi Pensione. Nel caso della scelta di Sorgente Group e di Allianz non è stato il Fondo pensioni, ma la Siae a selezionarle.
La questione sembrava passata in cavalleria, ma sicuramente non sfuggirà alla commissione Cultura della Camera.
Va valutato se la violazione -ove abbia ragione Truffa Giachet- possa inficiare ed azzerare tutta la procedura messa in piedi da Blandini e dai Commissari.
La seconda è, invece, un indice chiaro della incalzante tempistica messa in atto. Infatti, contro lo Statuto del Fondo che prevede che la convocazione del suo CdA debba avvenire almeno 8 giorni prima, questo -a detta di Truffa Giachet- sarebbe stato convocato il 22 dicembre 2011 per approvare il progetto della Siae di "apporto" degli immobili. Il 28 dicembre a tempo di record gli immobili vengono poi "apportati".
Cosa sarebbe accaduto se l'operazione fosse stata fatta nei termini statutari e, quindi, fosse slittata di qualche giorno ai primi del 2012?
Qualche serio interrogativo sorge spontaneo dopo aver esaminato il Prospetto dell'operazione allegato alla Delibera 102/2011 ("All.7 a BP Fondi Finanziamento" in allegato nella library) che attualmente è all'esame della Commissione parlamentare e di quanti stanno cercando d'interpretare l'operazione Aida e Norma.
Infatti, sono previsti notevoli costi di gestione che, presumibilmente, saranno incamerati dalla Sorgente Group SpA.
Mentre non è ancora chiaro perché anche gli immobili della Siae (dalla sede centrale di Viale della Letteratura in poi) sono stati conferiti ad un Fondo, se ne cominciano però ad essere intravisti i costi. Infatti, si legge nel prospetto citato che nel caso del "Fondo Siae" (è chiamato così' nel documento e non "Fondo Norma" ) sono previsti per "Management fee" la bellezza (in euro) di 655.436 per l'anno zero, 1.378.576 per l'anno uno e cosi' via (sempre con valori superiori ad un milione) fino all'anno 14. Oltre 15 milioni di euro che vanno alla Sorgente Group?
Per il piu' modesto "Fondo FPS" (è chiamato cosi' nel documento citato e non "Fondo Aida") sono allocati come "Management Fee" (in euro) 519.170 per l'anno zero e valori a scalare fino all'anno sesto per un totale complessivo di circa 2,5 milioni di euro: anche questi alla Sorgente Group SpA?
La domanda che è stata, dunque, indirettamente suggerita dal rag. Truffa Giachet è: se gli apporti fossero stati fatti non il 28 di dicembre 2011 ma il 2 di gennaio 2012 si sarebbero risparmiati circa due milioni di euro? A parte il fatto -ma su questo si tornerà certamente- che non si capisce il fondamento di questi enormi costi e quali saranno gli effettivi riflessi sul bilancio della Siae.
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