sostieneL'audizione del Direttore del Fondo Pensioni in Commissione Cultura della
Camera
Il Dott. Truffa Giachet afferma, documenti alla mano, che tutte le
decisioni del Fondo, oggetto dell'attuale richiesta di risarcimento di
24 milioni di Euro da parte della Siae, sono state sempre prese con
l'accordo della Siae stessa.
Il dott. Eugenio Truffa Giachet e' stato per circa 10 anni il Direttore
del Fondo Pensioni della Siae che e' alla radice - a detta dei
Commissari e di Blandini - dei problemi della Societa'.
Dai disavanzi del fondo pensione derivano secondo questi ultimi le
perdite della Siae che per essere arrestate hanno indotto a fare le
note grandi operazioni su tutti gli immobili non solo del Fondo
Pensioni, ma anche della stessa Siae.
Chi desidera leggere la versione della Siae sulla vicenda puo' farlo
sul sito della Camera (nel box al lato si indica il link) da pag.12 in
poi in cui il sub-commissario Scordino ricostruisce dal suo punto di
vista la vicenda.
La Commissione Cultura non si e' accontentata della versione di
Rondi/Blandini/Stella Richter/Scordino e ha invitato il "protagonista"
della vicenda Truffa Giachet che oramai e' in pensione dal 26 marzo del
2011.
La sua testimonianza e' molto interessante e apre sulla storia una
diversa prospettiva.
Tesi n.1 di Truffa Giachet
Come prima cosa sostiene che e' sbagliato parlare del Fondo Pensioni
come di una entita' completamente a a parte rispetto alla Siae. E, in
effetti, come gli si puo' dar torto se dei sei Consiglieri del Fondo
ben tre sono indicati dalla Siae e, addirittura, tra questi per Statuto
deve essere eletto il Presidente? Anche lo Statuto del Fondo deve
essere approvato dalla Siae: chiaro indice del fatto che tra le due
entita' c'e' un rapporto chiaramente gerarchico.
Cio' significa, secondo il ragionamento di Truffa Giachet, che se
responsabilita' ci sono, queste vanno ricercate in un contesto piu'
ampio.
Giachet dice che non c'e' oggi da far finta di cadere dalle nuvole
quando si dichiara - come se fosse una scoperta dell'ultima ora (si
leggano le dichiarazioni dei Commissari e di Blandini) che il Fondo
Pensioni non era autonomamente sostenibile. Infatti, "fin dal 1978 era
di palmare evidenza che l'intervento finanziario che la Siae si era
impegnato a versare sarebbe stato via via crescente".
Insomma, Giachet sostiene che la Siae non solo sapeva da sempre che
avrebbe dovuto sborsare denaro, ma che tutto era calcolato. Al punto
che venne previsto nello Statuto del Fondo Pensioni (art.63 dello
Statuto F.P.) che "al termine di vita del F.P. i beni residui sarebbero
stati a lei (Siae) devoluti".
Giachet ha pero' aggiunto un particolare estremamente interessante. In
sostanza, le difficolta' di oggi del F.P. a far tornare i conti sono
"aumentate in misura notevole" proprio per volonta' della Siae che ha
adottato negli ultimi anni una politica del personale volta ad
incentivare cessazioni anticipate dal servizio rispetto all'eta'
gravando consapevolmente il Fondo di costi impropri per oltre 20
milioni di euro per il solo periodo 1997/2009.
Il ragionamento non fa una piega: chi comandava in Siae e mandava in
pensione anticipata le persone sapeva di gravare corrispondentemente il
Fondo Pensioni.
L'eventuale mala gestio, dunque, non riguarderebbe all'origine il Fondo
pensioni, ma la Siae. La Commissione Cultura ha di che approfondire
nella sua "Indagine conoscitiva" che diventera' presto "Commissione
d'inchiesta".
Tesi n.2 di Giachet
Questa tesi e' in realta' un corollario di dettaglio della prima.
Sostiene Giachet, infatti, che il progetto di alienazione programmata
di immobili del Fondo Pensioni che ha attirato gli strali degli attuali
Commissari e del DG Blandini e' stato "condiviso con il legittimo CdA
della Siae, con il Collegio dei revisori della Siae, con la Societa' di
revisione del Bilancio della Siae, dopo aver acquisito il parere di
autorevoli esperti e averne informato la Covip". Il progetto fu
codificato in un "Protocollo di intesa" firmato non solo dal
Presidente el Fondo Pensioni Oscar Cosentini, ma anche dal Presidente
della Siae Giorgio Assumma e approvato il 25-26 novembre 2009 dal
Consiglio di Amministrazione della Siae che nel quadriennio 2007-2011
era composto da Assumma, Corsi, De Leo, Facchinetti, Ferrero, Greco,
Natale, Lucariello, Tarullo. Il Collegio dei Revisori della Siae era
composto da Settimi, Dell'Acqua, Malfaccini, Necchi, Pontesilli,
Supplenti Acernese e Pontesilli.
Ma l'atto di citazione con richiesta di rimborso per risarcimento danni
di oltre euro 24,2 milioni della Siae è stato avanzato nei
confronti di Eugenio Truffa Giachet Direttore del F.P., Giuseppe Peri
Presidente Collegio Revisori nel quadriennio 2004-2008, Salvatore
Denaro componete stesso collegio, Giuseppe Emmanuele idem, Potito
Francesco Silvestri idem, Giovanni Tritto idem, Enza Amato Presidente
Revisori quadriennio 2008-2012, Mario Carabella componente stesso
Collegio, Vincenzo Ghionni idem, Andrea Monachesi idem, Giancarlo
Settimi idem, Ernesto Irace idem, Oscar Cosentini Presidente CdA Fondo
Pensioni quadriennio 2008-2011. Nell'atto non vi e' traccia del
Protocollo d'intesa firmato da Assumma e delle delibere del CdA e del
Collegio dei revisori della Siae.
Rondi, Scordi, Stella Richter e Blandini forse hanno ragioni
inoppugnabili per prendersela solo con Truffa Giachet e gli altri
amministratori del Fondo Pensione. Ma e' altrettanto inoppugnabile che
la loro "operazione anomala e distruttiva di dismissione" - come e'
definita nell'Atto di citazione del 9 febbraio scorso della Siae contro
gli amministratori del Fondo - era stata - se e' quella che si legge nel Protocollo d'intesa
tra Siae e Fondo Pensioni (rinvenibile nella sezione "Libreria
Documenti" del sito dell'Osservatorio- precedentemente approvata dal
Presidente della Siae Assumma, dai suoi Consiglieri e dal suo Consiglio dei Revisori.
L'audizione di Truffa Giachet si e' ulteriormente sviluppata su altri
profili tecnici ancora piu' interessanti di cui si dara' conto in una
prossima lettera informativa.
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IL LINK DELLA AUDIZIONE
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Link alla trascrizione stenografica della audizione del 15 marzo 2012
del dott. Eugenio Truffa Giachet, ex Direttore del Fondo Pensioni della
Siae.
Audizione Truffa Giachet
Links:
6. http://www.camera.it/461?stenog=/_dati/leg16/lavori/stencomm/07/indag/siae/2012/0215&pagina=s010#Scordino%20Domenico%20Luca%2025%202