Osservatorio Indipendente sulla SIAE

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Indagine conoscitiva Commissione Cultura della Camera dei Deputati [63]
All'inizio del 2012, dopo le discusse decisioni della SIAE sul proprio patrimonio immobiliare e sul Fondo Pensioni, la Commissione Cultura della Camera ha varato una indagine conoscitiva ascoltando protagonisti e testimoni delle vicende.

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Indagine sulla SIAE

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Audizione del 9 maggio 2012: le domande imbarazzanti  tecnicamente ineccepibili dell'on. Scalera all'ex Presidente Assumma.
La seduta del 9 maggio 2012 in cui e' stato sentito l'ex Presidente della Siae Giorgio Assumma ha dato modo di far vedere con chiarezza quali sono i parlamentari che stanno lavorando sul serio, che partecipano alle sedute, che prendono appunti e cercano di dar chiarezza. Lo si capisce perfettamente dal tenore e dalla qualita' delle domande che vengono poste. Alcune sono chiaramente domande rituali, in cui, con il linguaggio forbito di chi vive di politica da una vita si dicono tante cose ma alla fine non c'e' la domanda. A titolo di esempio ci si chiede che domanda sia  -effettivamente rivolta ad Assumma da un parlamentare- quando gli e' stato chiesto testualmente  "qual'e' il suo parere sulla possibilita' di arrivare a risolvere questo che e' il problema centrale della Siae" riferendosi -sempre testualmente- alla "mancanza di fiducia tra la parte degli autori e quella degli editori".  Poco ci manca e la Commissione da "indagine conoscitiva" che e', verra' fatta diventare una consulenza matrimoniale che potra' tirare per le lunghe fino alla prossima legislatura nella piu' grande tradizione delle Commissioni parlamentari che non arrivano a nulla.
Altra cosa sono interventi di parlamentari, anche di estrazione politica completamente opposta, che dimostrano di aver preso appunti, di aver letto le carte e di intervenire  per porre domande al puro servizio della verita'. Qui si citano gli interventi di Zazzera (IDV) e Scalera (PdL), tecnicamente ineccepibili, che fanno molto onore al Parlamento quando conduce "indagini" con interventi di questa qualita'.
L'on. Zazzera ha fatto per primo la domanda che anche l'ultimo iscritto alla Siae si aspettava che fosse posta all'avv.Assumma (Presidente della Siae per ben cinque anni -fino al 2010- prima del commissariamento): in sintesi Zazzera ha chiesto ad Assumma la sua versione visto che gli attuali amministratori ritengono che -si cita testualmente un pezzo del suo intervento in cui riportava le dichiarazioni precedenti-  "avete dolosamente nascosto lo stato dei conti.. lo stato di bilancio del Fondo Pensioni che nel 2009 veniva dato come un fondo sano e in parita' di bilancio". Delle due l'una, sostiene Zazzera: o hanno ragione Blandini e i commissari e allora Assumma, Caridi e gli altri amministratori dell'epoca sono corresponsabili, oppure gli attuali gestori non hanno detto la verita' e occorrera' trarne le conseguenze per salvaguardare la Siae da questi ultimi.
L'on. Scalera -forse e' un avvocato abituato a studiare i dossier e a discutere in tribunale- e' sembrato uscire da un film americano, dove nelle commissioni d'inchiesta parlamentare con freddezza ed estrema preparazione giungono sempre alla verita' … non proprio come nelle commissioni parlamentari italiane.
Ecco quali domande ha fatto l'on. Scalera. Se ne riporta lo sbobinato parola per parola perche' non ha bisogno di commenti.
On. Scalera
Se prima avevo qualche perplessita' di realizzare una commissione d'inchiesta dopo aver sentito l'ex Presidente Assumma le sue parole mi convincono ancora di piu' sulla necessita' di realizzarla. … Nell'ambito del DPR del 9 marzo 2011 di nomina del Commissario della Siae fu affidato a questi un compito -cito testualmente- "l'incarico di adottare gli atti necessari ed opportuni al fine di assicurare il risanamento finanziario e l'equilibrio economico-gestionale della Societa'". Lei e' stato Presidente della Siae nei cinque anni precedenti il Commissariamento, cioe' dal 2005 al 2010. Il 12 febbraio 2006 -sono riuscito a trovarlo su internet- in una intervista al Sole 24 Ore lei comunicava che il Bilancio 2005 della Siae cosi' come l'aveva trovata -leggo testualmente- "si chiudeva in utile".
Inoltre, nel corso della sua prima audizione, il sub-commissario della Siae Avv. Scordino ha dichiarato non so fino a che punto in maniera corretta che in fin dei conti il Bilancio Siae 2009  da lei firmato era -cito testualmente- "truccato".
La mia domanda e' questa: mi puo' illustrare meglio come mai da una situazione in cui il bilancio era positivo, si e' passati in un grave stato di dissesto finanziario e di squilibrio economico-gestionale? Cosa mi puo' dire sul Bilancio Siae del 2009?
Una seconda domanda
Lei sa bene dell'investimento in titoli Lehman Brothers da parte della Siae effettuato circa due anni prima del suo insediamento alla Presidenza. Si tratto' di una operazione che come molti colleghi sanno ha generato 40 milioni di perdita in un colpo solo.Mi permetto di chiederle:
ricorda se durante il suo mandato presidenziale le sono state rese note criticita' in merito alle modalita' di acquisto dei titoli Lehman Brothers? Nel caso in cui cio' sia avvenuto, puo' dire di quali problematiche e' venuto a conoscenza e quali provvedimenti furono adottati per fare chiarezza sulla gravissima perdita che si determino' nel bilancio della Siae?
Infine un'ultima domanda
Premesso che gli ex amministratori del Fondo Pensione sono stati chiamati nelle scorse settimane dalla Siae del Commissario Rondi a risarcire oltre 24 milioni di euro. La gestione commissariale rimprovera loro, tra l'altro, di aver avviato una sorta di svendita agli inquilini sommata ad una cattiva gestione che durava ormai da anni. Ovviamente la questione che ci si pone e' come si sia potuti arrivare a tutto questo senza che nessuno nella Siae se ne accorgesse.  L'ex Direttore del Fondo Pensioni ha fatto mettere a verbale nel corso di una sessione di questi nostri lavori che il progetto di alienazione programmata di immobili agli inquilini e' stato (cito testualmente) "condiviso con il legittimo CdA della Siae, con il Collegio dei revisori della Siae, con la Societa' di revisione del Bilancio della Siae. Il progetto fu codificato  in un Protocollo di intesa firmato non soltanto dal Presidente del Fondo Pensioni Oscar Cosentini, ma anche dal Presidente della Siae -cito sempre testualmente- Giorgio Assumma e approvato il 25-26 novembre 2009 dal Consiglio di Amministrazione della Siae che nel quadriennio 2007-2011 era presieduto dall'avv. Assumma". Fin qui le dichiarazioni dell'ex Direttore del Fondo pensioni. Sembrerebbe, insomma, da quello che viene riferito che Lei abbia approvato le operazioni per le quali adesso Rondi, Blandini e gli altri sub-commissari indicano all'autorita' giudiziaria (si cita testualmente quanto dichiarato dal dott. Blandini a verbale del 22 febbraio 2012) "non solo di prevedere un risarcimento, ma anche di valutare sulla base del complesso di carte che gli abbiamo messo a disposizione, se trasmettere le carte alla Procura della Repubblica per l’individuazione di altre eventuali fattispecie di reato"….Non e' possibile non approfittare della sua cortese presenza per chiederle se davvero lei aveva condiviso le scelte degli ex Amministratori del Fondo Pensioni, se si era mai accorto della estrema criticita' dei conti di tale Fondo e se effettivamente ritiene opportuna l'urgenza e la portata delle misure adottate da chi e' venuto dopo di lei. La ringrazio. Qui finisce lo stenografico dell'on. Scalera.
Il file audio della seduta e' disponibile su Radio Radicale al link http://www.radioradicale.it/scheda/352012/commissione-cultura-scienza-e-istruzione-della-camera .
La seduta e' stata poi interrotta per mancanza di tempo e dovrà riprendere tra qualche giorno, ma si e' certi che decine di migliaia di iscritti alla Siae, e non solo, aspettano con ansia di ri-sintonizzarsi prossimamente su Radio Radicale per sentire le risposte che l'avv. Assumma dara' all'on. Scalera, le cui domande sono le domande del popolo della Siae che non ha voce, se decidera' di darle (si ricorda che la Commissione parlamentare e' al momento solo "conoscitiva" e non ha i poteri ben piu' forti di quella d'inchiesta che e' stata da tutti i gruppi reclamata a gran voce, ma per ragioni non chiare -su cui ci si riserva di fare qualche approfondimento-  ancora non viene istituita). E' evidente tra l'altro che sull'incredibile versante Lehman Brothers (40 milioni di euro persi in un colpo solo dalla Siae senza che ci sia stato un solo responsabile) sembra che ci siano da aspettarsi maggiori notizie. Bisognera' ancora capire fino a che punto -come dichiarato dall'ex dirigente della Siae Cariddi (all'epoca ebbe un ruolo importante nella vicenda degli investimenti finanziari) "la perdita era assolutamente straordinaria, imprevista ed imprevedibile".
Category: Indagine conoscitiva Commissione Cultura della Camera dei Deputati | Added by: ossiae (15-May-2012) | Date: 15 maggio 2012
Views: 755 | Tags: Siae, Commissione Cultura indagine conosc, Caridi, Scalera, Assumma

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  • SIAE
  • Verbali audizioni 15/2/2012
  • Verbali audizioni 22/2/2012
  • Verbali audizioni 29/2/2012
  • Trascrizione audizioni 06/3/2012
  • Verbale audizione 15/3/2012
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  • Lo scandalo Siae | Guido Scorza | Il Fatto Quotidiano del 27 febbraio 2012
  • SIAE QUEL CHE SIA, LA POLTRONA È MIA di Malcom Pagani per il "Fatto quotidiano"
  • Scandalo Siae. Atto II. Le reazioni | Guido Scorza | Il Fatto Quotidiano del 29 febbraio 2012
  • La Siae di Nottingham | Filippo Gatti | Il Fatto Quotidiano del 14 marzo 2012
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